09 settembre, 2010

Presentata a Venezia la II edizione di “Cinema&Storia”. Cosa sanno i ragazzi del nostro cinema? I risultati di una ricerca


Presentata a Venezia la II edizione di “Cinema&Storia”. Cosa sanno i ragazzi del nostro cinema? I risultati di una ricerca

L’attore più conosciuto dai giovani? Totò. Seguito da Vittorio De Sica, Vittorio Gassman e Alberto Sordi. Pochi invece conoscono Anna Magnani, Alain Delon o Claudia Cardinale. Il film più visto? Ovviamente “Fantozzi” con Paolo Villaggio. E il meno noto? “Novecento” di Bernardo Bertolucci. La pellicola della quale i ragazzi hanno sentito parlare di più? “La dolce vita” di Federico Fellini con Anita Ekberg.

È l’inedita fotografia emersa dal questionario compilato da 600 studenti tra i 17 e i 18 anni delle scuole superiori di Roma e provincia tra i 1.800 che tra gennaio e maggio hanno partecipato a “Cinema&Storia”, l’iniziativa promossa dalla Provincia di Roma-Progetto ABC Arte Bellezza Cultura con le Giornate degli Autori, Cinecittà Luce e il sostegno della Direzione generale Cinema del MiBac, per favorire la conoscenza della storia d’Italia attraverso i film del nostro miglior cinema del secondo dopoguerra.

I risultati della ricerca sono stati presentati l’8 settembre presso i giardini della Villa degli Autori al Lido di Venezia, a lato della 67a Mostra del cinema.

Nel corso della conferenza stampa il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha anche presentato il programma della seconda edizione 2010-2011 di “Cinema&Storia” che partirà in autunno con la lista dei sette film ai quali i ragazzi degli ultimi anni delle scuole superiori del territorio provinciale romano potranno assistere assieme agli insegnanti, per poi analizzarli, discuterli e commentarli. Si tratta di: “I vitelloni” di Federico Fellini; “Accattone” di Pier Paolo Pasolini; '”Salvatore Giuliano” di Francesco Rosi; “Il Gattopardo” di Luchino Visconti; “Una giornata particolare” di Ettore Scola; “Padre Padrone” di Paolo e Vittorio Taviani; “Roma città aperta” di Roberto Rossellini.

"Stiamo pensando - ha affermato Zingaretti - di costruire, partendo proprio dal film 'Roma città aperta', un grande evento culturale per dare ai nostri ragazzi un simbolo che possa servire a capire meglio la storia del nostro paese partendo dalla visione di una perla pregiata della cinematografia italiana".

Il Presidente della Provincia di Roma ha poi fatto un bilancio della prima edizione di “Cinema&Storia” che s’è svolta tra il novembre 2009 e il maggio 2010 e che ha coinvolto 30 scuole di Roma e provincia, 90 classi e 47 docenti che hanno partecipato a 3 incontri di formazione specifica sull’argomento: "Il risultato molto positivo della prima edizione a cui hanno preso parte oltre 1.800 studenti - ha detto Nicola Zingaretti - ci ha spinto a replicare questa iniziativa anche quest’anno.

Penso che rientri proprio nelle funzioni di una istituzione, non solo contrastare i rischi di una regressione culturale tra i nostri giovani, ma soprattutto sostenere la formazione di questi nuovi cittadini".

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