22 luglio, 2009

Lavoro, Tibaldi: "Al via primi pagamenti per cassa integrazione 2.700 lavoratori"


Lavoro, Tibaldi: "Al via primi pagamenti per cassa integrazione 2.700 lavoratori"

"Grazie all'impegno della Regione sono stati adottati, a pochi giorni dalla firma della convenzione con l'Inps, i primi provvedimenti di autorizzazione al pagamento della cassa integrazione in deroga per 86 imprese e circa 2.700 lavoratrici e lavoratori". Ad annunciarlo è l'assessore regionale al Lavoro, Alessandra Tibaldi, dopo la stipula della convenzione con l'Inps del 13 luglio.
"I provvedimenti adottati - spiega l'assessore Tibaldi - consentiranno l'erogazione di assegni mensili di circa 800 euro. Così si permetterà l'accesso agli ammortizzatori sociali anche a dipendenti di imprese che non ne avrebbero diritto sulla base della legislazione ordinaria. Si tratta, per esempio, di lavoratori di aziende con meno di 15 addetti, di settori non coperti dalla Cig, apprendisti, lavoratori interinali ecc, che potranno così ottenere un sostegno al reddito che consenta loro di affrontare la crisi economica in corso".
Nel dettaglio "sono 86 le aziende che hanno richiesto l'autorizzazione alla Cig sulla base degli accordi sindacali già raggiunti. Si tratta - continua Tibaldi - di imprese operanti in vari settori produttivi, dal commercio al turismo, dalla sanità all'assistenza sociale. Questo ci indica quanto grave sia la crisi in atto, che sta colpendo i comparti più diversi. Con questi provvedimenti abbiamo assicurato mediamente 7/8 mesi di cassa integrazione in deroga, tenendo conto che lo stop
produttivo e' iniziato tra gennaio ed aprile, in modo da permettere di superare il periodo più negativo della crisi".

"La spesa prevista da questi interventi - spiega l'assessore- è di oltre 48 milioni di euro, cui vanno
aggiunti quelli destinati alla mobilità ed alle autorizzazioni già autorizzati. Vengono così quasi esauriti i primi 60 milioni di euro resi disponibili dal Ministero del Lavoro come prima tranche sulla base dell'Accordo con la Regione Lazio sugli ammortizzatori in deroga. Altre richieste di cassa integrazione in deroga potranno essere autorizzate a fronte del rispetto degli impegni assunti dal Ministero e dalla messa disposizioni di fondi nazionali, cui si aggiungerà il cofinanziamento regionale di risorse comunitarie del Fondo Sociale Europeo".
"Continueremo a batterci - conclude Tibaldi - perché a ogni lavoratore e lavoratrice colpito dalla crisi sia riconosciuta una forma di reddito che li aiuti ad andare avanti. Il nostro impegno e' quello di sostenere al tempo stesso il tessuto economico e sociale del nostro territorio così da permettere una rapida ripresa nell'ottica di un welfare rinnovato".

Nessun commento: