11 aprile, 2009

Solidarietà ai terremotati nel V e VII municipio


Solidarietà ai terremotati nel V e VII municipio
Una gara di solidarietà che prosegue

Sono passati solo pochi giorni da quando una scossa di terremoto più forte delle altre ha dilaniato la città di L'Aquila e i paesi limitrofi.
Centinaia sono coloro che hanno perso la vita sepolti dalle macerie di edifici centenari e da moderne strutture, maldestramente definite antisismiche.
Decine di migliaia sono le persone costrette da giorni a vivere nelle tendopoli allestite dalla protezione civile. Persone prive di tutto, spesso con indosso il solo pigiama e con tutte le loro cose rimaste, in molti casi per sempre, sotto una montagna di macerie.
Un tragico evento, il terremoto... ma è la molla che fa scattare in molti il sentimento della solitarietà. Singoli cittadini che si mettono a disposizione di associazioni, parrocchie e partiti politici per farsi promotori e coordinare nel migliore dei modi il contributo dato da aziende e singoli cittadini.

Già nella giornata del 9 Aprile un Pub di Roma, L'Escalibur, insieme al Supermercato Metà dei F.lli Rossetti, al consigliere Alfonso Tesoro e al Parroco della Parrocchia Dio Misericordioso, Don Gianfranco, sono riusciti a riempire ben 7 furgoni Iveco ( messi a disposizione gratuitamente dalla Società di noleggio Maggiore) con generi alimentari non deperibili, di capi di abbigliamento, biancheria intima e pannolini per bambini. La colonna dei furgoni il cui unico riconoscimento era la bandiera tricolore ha terminato la sua missione di solidarietà nel comune di Montereale.

Particolarmente gradito dai cittadini abruzzesi è stato il pane, quasi caldo, appositamete panificato dal panificio dei F.lli Rossetti.

Alla gara di solidarietà nel municipio di Roma 7 non poteva mancare la Planet Onlus i cui volontari hanno già raccolto beni non deperibili che saranno consegnati nei prossimi giorni.

Nel Municipio di Roma 5 abbiamo visitato due centri di raccolta, uno dell'Udc con sede in via E. D'Onofrio 98 e l'altro di Sinistra e Libertà con sede in via Silano,15.
La sede dell'Udc di via D'Onofrio funge da capofila e all'interno dei locali, trasformati in magazzini provvisori ci sono montagne di alimentari non deperibili, acqua e ogni altra cosa utile a chi ha perso tutto. Mentre arriviamo vediamo partire un furgone in alla cui guida riconosciamo il consigliere Patrizio Platania del Municipio 7 e Fabrizio Matturro del Municipio 10 ... vanno di fretta ad attenderli a Lucoli c'è Don Amedeo e tanti, purtroppo, senzatetto.

Sempre nel Municipio 5 in via Silano, nel cuore di un quartiere popolare come Pietralata, il neo partito Sinistra e Libertà coordina la raccolta delle donazione, un via vai di persone ognuna con il suo sacchetto contenente alimenti non deperibili.
In via Pietro Sbarbaro nella sede di una associazione di destra che fà riferimento al consigliere Corsi del municpio 7 un altro via vai di persone per consegnare il proprio contributo.

Il dramma della terra d'Abruzzo ci insegna... che la solidarità non ha colore.

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