11 luglio, 2007

Regione Lazio e Unicef premiano le città amiche dei bambini


Regione Lazio, Unicef e Anci Lazio insieme per costruire “città amiche delle bambine e dei bambini”. Con questo obiettivo si è svolto oggi presso la sede della Regione Lazio un convegno con il quale Regione Lazio e Unicef promuovono una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei più piccoli nei comuni del Lazio.

Nel corso del convegno è stato presentato un manifesto, redatto dall'Unicef che definisce i criteri per l'assegnazione di un riconoscimento annuale per i Comuni del Lazio che promuoveranno le “buone pratiche” a favore di città più attente ai diritti dell'infanzia seguendo le linee guida internazionali sancite dall'Unicef e, in particolare, i "nove passi" per l'attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia. Al Comune più virtuoso, sarà assegnato dalla Regione un riconoscimento ufficiale e un premio di 20 mila euro.

"Invito tutte le amministrazioni comunali del Lazio a partecipare con noi a questo progetto - ha detto il presidente Marrazzo. Il tema dell'infanzia non riguarda solo i Paesi in via di sviluppo, al contrario, si nasconde dietro le nuove tecnologie, dietro i muri delle case. Troppo spesso parliamo di sviluppo economico dimenticandoci che questo passa attraverso la difesa dei diritti, in primo luogo quelli dei bambini".

Il presidente del comitato italiano per l’Unicef, Antonio Sclavi, ha poi ricordato che "con l'avvento della Convenzione sui diritti dell'infanzia, ogni bambino diventa un soggetto di diritti. Ecco perché è importante che ogni amministrazione comunale si dia degli strumenti per garantire questa cittadinanza".

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