08 dicembre, 2006

Via libera al campus di Pietralata: lo SDO evolve in mega-centro servizi


Approvata dalla Giunta la delibera che dà il via al bando per la costruzione, su terreni comunali, del nuovo campus universitario – primo lotto di 600 alloggi per studenti –. Gli altri 1.400 in programma saranno realizzati nei prossimi anni con fondi regionali trasferiti all'Adisu. Chi vincerà il bando costruirà gli alloggi, li gestirà e ne curerà la manutenzione per trent'anni.

Proprietario resterà il Comune, che rientrerà nel pieno possesso degli alloggi alla scadenza dei trent'anni. Oltre al beneficio della nuova opera, la delibera fa da apripista ad un nuovo metodo per realizzare case popolari, fondato sulla concessione ad imprenditori privati mantenendo la proprietà pubblica.

Il via libera al bando per il primo lotto del campus universitario, sottolinea il Campidoglio, si inserisce "nell'attuale contesto di azioni e delibere cui l'Amministrazione Comunale ha dato seguito in questi giorni e che proseguiranno nel 2007"; un programma che mette in motto un vasto "processo di trasformazione urbana e sociale del quadrante est della periferia di Roma, in particolare di Pietralata".

Quasi in contemporanea con la delibera di Giunta, infatti, il Consiglio Comunale ha approvato l'accordo di programma che risolve l'annosa questione della sede del V Municipio: verrà acquisita, praticamente già pronta, la nuova sede in via dei Fiorentini – al centro del territorio municipale – e il vecchio complesso sarà venduto ad asta pubblica. Con il ricavato, prevedibile in circa 20 milioni di euro, si realizzeranno gli uffici del V Gruppo dei vigili urbani e un asilo nido da 60 posti; e si avvieranno il restauro di palazzo Rivaldi e la ristrutturazione dell'ex cinema Airone, opera di Adalberto Libera, che diverrà centro culturale.

Nei giorni precedenti, inoltre, sono state approvate delibere per altre opere in zona: nuova sede del mercato di Pietralata, con annessi impianti sportivi, sull'area di un ex deposito pullman; assegnazione alla Sapienza di 71 mila metri quadri per nuove facoltà e centri ricerca; assegnazione all'Istat di 60 mila metri quadri per costruire la nuova sede al posto di quella attuale in centro; bando preliminare, rivolto ai privati, per riqualificare i 30 ettari di fabbriche dismesse e di edifici abusivi degradati tra via di Pietralata e la 'sotto-collina' Lanciani (a sua volta destinata dai 'programmi integrati' a risanamento e totale ridefinizione urbanistica).

Prossimi tasselli: a gennaio, gli appalti per il nuovo palazzetto dello sport da 1.500 posti su area ex SDO, con attrezzature per il campus universitario ma aperte anche all'uso pubblico. Sempre a gennaio, il Provveditorato alle Opere Pubbliche del Lazio bandirà la gara per la costruzione della via Sublata, strada completamente sotterranea che collegherà l'ospedale Sandro Pertini con via dei Monti Tiburtini e la Tangenziale Est. Costerà 57 milioni e avrà una serie di parcheggi. Entro l'estate, poi, partirà il concorso internazionale di progettazione per il parco del campus, un'area verde di quasi 60 ettari.

In questo modo, osserva il Campidoglio, il vecchio SDO evolve nel campus universitario di Pietralata con una serie di servizi per la ricerca, la formazione, la cultura, lo sport e il tempo libero. Il tutto, "in un grande quartiere popolare della periferia romana".

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