03 dicembre, 2006

VERBALE DELL’INCONTRO DEL 3 DICEMBRE 2006, SVOLTOSI PRESSO IL CASALE DI TORRACCIA, PER IL FINANZIAMENTO DEL PROLUNGAMENTO DELLA LINEA METRO B FINO A C



In estrema sintesi,la mattina del 3 dicembre un cospicuo numero di cittadini hanno gremito il Casale di Torraccia dove ha avuto luogo l’incontro con al centro il tema del PER IL FINANZIAMENTO DEL PROLUNGAMENTO DELLA LINEA METRO B FINO A CASAL MONASTERO.
Sono stati presenti:
Il Deputato Paolo Cento – Per l’On.le Roberto Giachetti il Consigliere Comunale Eugenio Patanè - l’Assessore del Comune di Roma Mauro Calamante – L’assessore del Comune di Roma Dario Esposito – per l’Assessore del Comune di Roma Giancarlo D’Alessandro l’arch. Dina Paone – il Presidente del Municipio Roma V Ivano Caradonna – L’Assessore del Municipio Roma V Luigia Di Virgilio – i Consiglieri del Municipio Roma V Micaela Campana,Marco Mauri, Angela Scacco,Maurizio Cocciolo,Anna Maria Cesaretti, La Quinta Lega SPI CGIL
Ha mandato uno scritto il Senatore Esterino Montino che ha confermato il suo impegno a far finanziare il prolungamento metro B.
Ha aperto l’assemblea Federico Stopponi che a nome del Laboratorio 5 ha ringraziato le associazioni che hanno collaborato all’iniziativa e i presenti. Ha fatto il punto sulle motivazioni dell’incontro imperniate sostanzialmente su fatto di impegnare il Governo Nazionale a finanziare l’opera per la parte ancora mancante (350 milioni di euro)
Ha successivamente preso la parola per il Coordinamento AQ30 Roberto Chiappini che ha spiegato le caratteristiche del progetto, e di come sono state fatte le scelte dal Comune di Roma dal 1995 ad oggi.
Ha spiegato che la scelta più importante è stata, nell’anno 2001, quella di far entrare a San Basilio,a Torraccia e a Casal Monastero la Metro per”andare a prendere gli abitanti-utenti”.
Che sono in corso in questi giorni i rilievi di sovrintendenza che entro febbraio 2007 si completeranno. Questo iter ha come obiettivo quello di produrre il progetto definitivo che andrà a gara.
La nota dolente sono i 350 milioni. Reperiti gli stessi potremo”prendere la metro sotto casa”.
Concluso questo intervento prende la parola il Presidente del Municipio Roma V Ivano Caradonna che ribadisce l’importanza della scelta fatta nel 2001 dall’amministrazione comunale di portare il Metro dentro il Quartiere. Ha poi ricordato che sono in corso i lavori di verifica di sovrintendenza per l’allargamento della Tiburtina e che è prossimo l’inizio della costruzione dell’opera.
Ha preso la parola poi l’On.le Paolo Cento che ha rimarcato l’esigenza di arrivare a cantierizzare l’opera nei tempi più brevi possibile e che in tal senso è impegnato a reperire i fondi necessario nel bilancio dello stato il prossimo anno.
Ha poi preso la parola poi L’assessore alla mobilità del Comune di Roma Mauro Calamante che ha precisato quali sono gli impegni del Comune di Roma in tutta la città e che, completate le verifiche della sovrintendenza per la Metro B, entro il 2007 si potrà andare a gara.
Afferma che anche il comune vede prioritaria questo prolungamento.
Pende la parola il Consigliere Comunale Eugenio Patanè a nome dell’On.le Roberto Giachetti che conferma l’impegno a reperire i fondi.
A nome dell’Assessore del Comune di Roma Giancarlo D’Alessandro prende la parola l’arch. Dina Paone porta il saluto dell’assessore è l’impegno per il progetto.
Viene data la parola ai cittadini. Interiene la sig.ra Cristina di Casal Monastero che lamenta i limiti di percorrenza del 404 che è l’unico autobus che attraversa la sua zona. Poi parla la Farmacista di Torraccia che lamenta di trovarsi in un quartiere dormitorio e che le attività commerciali invece di aprire chiudono. Che la viabilità in uscita è assolutamente precaria (una sola stretta via che porta a San Basilio. Pasquale di Torraccia pone ancora il problema autobus anche nella sua zona. Un abitante invalido di Casal Monastero rimarca i ritardi del 404 che per il suo stato di salute diventano insopportabili (ore di attesa). Giampiero di Casal Monastero chiede che Torraccia e Casal Monastero vergano meglio collegate fra loro magari on un ponte sul GRA. Un altro abitante di Torraccia chiede che via Mailetti, oggi utilizzata soltanto per il carcere di Rebibbia, diventi una “strada verde” solo per i mezzi pubblici.
Il Presidente del Municipio Roma V Ivano Caradonna risponde alla farmacista affermando che sono in corso i lavori dell’art.11 che porteranno nuove strade. I ritardi sono da imputare alla vecchia gestione Storace della Regione Lazio che da bloccato per quattro anni questo progetto. L’assessore Calamante rimanda ad un incontro diretto con quei cittadini la soluzione del problema autobus posto dagli interlocutori.
Si conclude l’incontro prendendo impegno che effettuarne altri anche sullo stesso tema Metro per monitorare continuamente il progetto.
Alle 13,15 si conclude l’assemblea.

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